La mia specializzazione è l'incisione classica Inglese in tutte le sue varianti: dall'inglesina Rose& Scroll, al ricciolo doppio, agli ornati fini con e senza l'uso dell'oro.
Senza presunzione penso che la mia esecuzione abbia una sua personalità e si distingua per l'intensità del colore che ottengo con i molteplici colpi di bulino.
E' facile parlare di “Inglesina”, ma è l' esecuzione che fa la differenza; io mi sono ispirato ai maestri inglesi del passato. Ho dedicato una vita a questi semplici elementi perché l'incisione classica ha poche pretese, ma sa resistere nel tempo ( e non stancare dopo un po' di anni) ma soprattutto non contrasta le linee delicate di un fucile fine accrescendone al contrario l'eleganza e la raffinatezza.
Il nostro è un mondo dove le moderne tecnologie ( una fra tutte l'incisione al laser) rendono i fucili tutti uguali, freddi oggetti privi di anima.
Meglio poca incisione, ma che sia fatta a mano!
Penso che l'incisione sia il risultato di una sinergia fra testa, mano e cuore.
Questi tre elementi trasformano una semplice decorazione in un lavoro con una sua anima che contribuisce ad arricchire lo spirito dell'arma stessa.
Perché un'arma fine è già bella di suo ma, con l'incisione giusta e, magari, con una bella “tartarugatura all'Inglese”, le si aggiunge quel tocco di classe che fa esaltare il tutto suscitando emozioni anche agli occhi di chi di armi non ne capisce.